Aveva solo 3 anni quando in un grave infortunio perse l’arto superiore destro: ha lottato a lungo tra la vita e la morte, ce l’ha fatta ed ora Federico, che ha 14 anni, oltre a frequentare con successo l’indirizzo forestale al Meneghini di Edolo, si sta dedicando con grande passione allo sci alpino. Iscritto nelle file dello Sci Club Rongai, ha trovato nell’allenatore Paolo Fiorini un grande sostegno tecnico e umano e in soli due anni ha già fatto un ottimo salto di qualità. Federico non può partecipare alle gare Fisi perché il regolamento federale prevede la sua partecipazione con apposita Federazione: ma Federico partecipa alle gare come apripista, confrontandosi sempre con i migliori, su piste di alto livello e sui migliori tracciati, come accaduto anche questa domenica in Val Palot. Dopo la disgrazia ed il grande buio, con il suo sorriso e la sua voglia di vivere ha abbattuto ogni barriera e tagliato tanti traguardi. Ora, con il suo allenatore, sta progettando un sistema per “abbattere” i pali snodati dello slalom senza perdere la centralità nella sciata, come vuole la tecnica moderna: anzi, a quanto pare, ci sono già arrivati, come hanno dimostrato anche nel difficile slalom di Val Palot.
Francesco Gheza
Sorgente: +Valli TV – IL RISCATTO DI FEDERICO